Parassiti Animali
Grillotalpa (Gryllotalpa gryllotalpa)

Grillotalpa (Gryllotalpa gryllotalpa), è un insetto, un ortottero per la precisione, lungo 3-4 cm, facilmente riconoscibile per le sue robuste zampe anteriori, si cui si serve per scavare gallerie nel terreno, e per le 2 lunghe prominenze sull’addome. Ha abitudini prevalentemente  notturne, mentre di giorno resta nelle gallerie che ha scavato, si sposta velocemente e è anche in grado di volare. Voracissimo, si nutre di radici, di semi in germinazione, di teneri germogli, di piantine e di tuberi, talvolta anche di larve di insetti. I danni sono molto rilevanti in particolar modo negli orti, dove il terreno è generalmente ricco di sostanza organica. Le piante attaccate dal grillotalpa, appassiscono improvvisamente e non offrono resistenza allo sradicamento in quanto l’apparato radicale è stato per buona parte distrutto. Particolarmente  gravi sono i danni causati alla patata, nei cui tuberi il grillotalpa scava grandi gallerie.
Lotta: per limitare i danni del grillotalpa, è innanzi tutto rispettare i suoi predatori: porcospini, talpe, corvi, gazze, merli così come alcuni volatili da cortile danno la caccia a questo insetto. Si devono inoltre raccogliere e uccidere tutti gli adulti e le forme giovanili che vengono in superficie con la lavorazione del terreno. A questo scopo sono molto utili le trappole realizzate interrando in giardino contenitori con un paio di dita d’acqua sul fondo. Il grillotalpa, una volta entrato nel contenitore, non riesce più ad uscire. Evitare la concimazione con letame e scegliere come fertilizzante azotato la calciocianamide, che ha proprietà insettifughe. Inoltre si è possibile ricorrere ad applicazioni di insetticidi geodisinfestanti.



 

 

 



Sanguisorba

Sanguisorba, genere di 2-3 specie di piante perenni, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Rosaceae, facili da coltivare e adatte per le bordure soleggiate o parzialmente ombreggiate. Producono fiori con stami prominenti, ........

Weigela (Weigelia)

Weigela (Weigelia), genere di 12 specie di arbusti a foglie decidue, rustici, che producono fiori tubulosi, lunghi in media da 2 a 4 cm, con 5 lobi terminali, appiattiti. La fioritura avviene in maggio-giugno, su brevi germogli ........

Baptisia

Baptisia, genere di 35 piante erbacee, perenni, erette, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Papilionaceae, utilizzabili in particolar modo per le bordure miste. Solo la specie descritta è comunemente coltivata.
Si ........

Abèlia (Abelia)
L' Abèlia (Abelia) è originaria dell'Asia orientale, Messico, India e Australia, comprende una ventina di specie ed è un arbusto ornamentale, sempreverde, a forma di cespuglio che di solito non ........

Camassia

Camassia, genere di 5-6 specie di piante bulbose. Il nome del genere deriva da un termine indiano-americano, col quale viene indicata una delle specie, impiegata a scopo alimentare dai pellerosse delle zone occidentali ........

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Morina
Morina, genere di 17 specie di piante erbacee, perenni, rustiche. La specie descritta può essere coltivata nelle bordure.
Si pianta in settembre-ottobre o in marzo-aprile in terreno da giardino, profondo, ........

Shortia

Shortia, genere di 8-9 specie di piante erbacee, perenni, sempreverdi, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Diapensiaceae. Le specie descritte sono adatte per le zone fresche del giardino roccioso.
Crescono bene ........

Mandevillea

Mandevillea, genere di 114 specie di piante legnose, rampicanti o arbustive, a foglie decidue o sempreverdi, della famiglia delle Apocynaceae, originarie delle zone calde dell’America centrale e meridionale. La specie ........

Lupìno (Lupinus)
Il Lupìno (Lupinus) è originario dell'America del Nord e Sud e del bacino del mediterraneo, comprende circa 300 specie ed è una erbacea perenne o annuale, talvolta arbustiva o semiarbustiva.

Larix (Larice)

Larix (Larice), genere di 12 specie di conifere decidue appartenenti alla famiglia delle Pinaceae, originarie delle zone temperate dell’emisfero settentrionale. Sono alberi molto ornamentali, con chioma rada, piramidale, ........



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Grillotalpa (Gryllotalpa gryllotalpa)

Grillotalpa (Gryllotalpa gryllotalpa), è un insetto, un ortottero per la precisione, lungo 3-4 cm, facilmente riconoscibile per le sue robuste zampe anteriori, si cui si serve per scavare gallerie nel terreno, e per le 2 lunghe prominenze sull’addome. Ha abitudini prevalentemente  notturne, mentre di giorno resta nelle gallerie che ha scavato, si sposta velocemente e è anche in grado di volare. Voracissimo, si nutre di radici, di semi in germinazione, di teneri germogli, di piantine e di tuberi, talvolta anche di larve di insetti. I danni sono molto rilevanti in particolar modo negli orti, dove il terreno è generalmente ricco di sostanza organica. Le piante attaccate dal grillotalpa, appassiscono improvvisamente e non offrono resistenza allo sradicamento in quanto l’apparato radicale è stato per buona parte distrutto. Particolarmente  gravi sono i danni causati alla patata, nei cui tuberi il grillotalpa scava grandi gallerie.
Lotta: per limitare i danni del grillotalpa, è innanzi tutto rispettare i suoi predatori: porcospini, talpe, corvi, gazze, merli così come alcuni volatili da cortile danno la caccia a questo insetto. Si devono inoltre raccogliere e uccidere tutti gli adulti e le forme giovanili che vengono in superficie con la lavorazione del terreno. A questo scopo sono molto utili le trappole realizzate interrando in giardino contenitori con un paio di dita d’acqua sul fondo. Il grillotalpa, una volta entrato nel contenitore, non riesce più ad uscire. Evitare la concimazione con letame e scegliere come fertilizzante azotato la calciocianamide, che ha proprietà insettifughe. Inoltre si è possibile ricorrere ad applicazioni di insetticidi geodisinfestanti.